Dubbi del Napoli per l’allenatore in panchina il prossimo anno: De Laurentiis indeciso tra Pioli e Gasperini.
La domanda sorge spontanea: “Che Napoli vedremo il prossimo anno?”. Aurelio De Laurentiis è convinto di poter mettere in moto una ricostruzione della squadra, guardando all’obiettivo di farla tornare competitiva sia a livello nazionale sia internazionale. Le soluzioni giuste potrebbero innescarsi con la vendita del centravanti Victor Osimhen, che porterebbe nelle casse partenopee un tesoretto da reinvestire quantomeno sul calciomercato.
Chi siederà sulla panchina del Napoli il prossimo anno
Sembra tramontata la pista che avrebbe potuto far sedere Antonio Conte sulla panchina del Napoli. Quella che sembrava la scelta migliore, almeno per i tifosi, per rilanciare la squadra, non avrebbe visto probabilmente i favori del patron azzurro. L’ex tecnico di Juventus e Chelsea risultava un investimento importante e soprattutto molto pesante, che probabilmente mal si conciliava nella gestione dei bilanci secondo il modus operandi di De Laurentiis.
Il nodo sull’allenatore del Napoli
Estromesso Conte dalla lista de “l’allenatore dei desideri” di De Laurentiis, due nomi oggi sarebbero forti per la panchina azzurra. Da una parte sarebbe fortissima la tentazione di chiudere con Stefano Pioli, ormai virtualmente alla fine della propria esperienza in rossonero. Dall’altra la tentazione di portare al Napoli un volto come Gian Piero Gasperini, che nell’ultimo decennio ha saputo portare l’Atalanta tra i club più talentuosi d’Europa.
Il bivio tra Gasperini e Pioli al Napoli
I due nomi rappresentano forse il meglio degli allenatori italiani, nonostante parliamo di due guide tecniche con visioni completamente diverse. Pioli partirebbe leggermente avvantaggiato nelle scelte di De Laurentiis, cui è legato un rapporto di stima e amicizia. Resta comunque un allenatore che avrebbe numerosi problemi sulla panchina partenopea, soprattutto senza giocatori che possono garantirgli di vincere le partite con qualche magia tirata fuori dal cilindro.
In questi mesi, tanti problemi di Pioli al Milan sono stati ammortizzati – dove possibile – dal talento di alcuni singoli giocatori. In primis le prestazioni del portiere Mike Maignan, con l’estremo difensore francese che già dallo scorso anno ha evitato il collasso della retroguardia rossonera. Al Napoli, paradossalmente, questo jolly non potrà giocarselo.
C’è l’alternativa legata al nome di Gian Piero Gasperini, forse la guida tecnica più indicata per il Napoli ma che non piace alla tifoseria. Le situazioni per un approdo negli azzurri sarebbero molteplici: fine del contratto con la Dea nel 2025, capacità di fare un mercato economico e lanciare delle prospettive nel grande campionato. Un allenatore che potrebbe conciliarsi alla gestione del bilancio azzurro, sempre che Aurelio De Laurentiis dia fiducia al tecnico e non metta fretta per l’arrivo di trofei e obiettivi stagionali.