Aurelio De Laurentiis pensa al nuovo allenatore del Napoli, dopo la frenata con Antonio Conte: i nomi nel taccuino del Presidente.
Sembrava fatta per l’approdo di Antonio Conte sulla panchina del Napoli. Le indiscrezioni avevano annunciato una stretta di mano tra l’allenatore salentino e il presidente Aurelio De Laurentiis, con tanto di quadra sulle cifre economiche dell’investitura. Ma tutto si sarebbe improvvisamente rallentato, in motivazioni che non sarebbero state ancora sondate dietro questo scenario. Un blocco che, secondo le indiscrezioni, avrebbe portato il patron Azzurro a sondare altri nomi.
Il bivio per la panchina del Napoli
Dove non arrivano le indiscrezioni, forse ci aiuta la logica a chiarire lo stop dell’operazione Conte. Tutto potrebbe essere nato dall’investimento elevatissimo dell’operazione, con il mister che avrebbe chiesto almeno 10 milioni di euro per tre anni: una cifra esorbitante, soprattutto per un Presidente come De Laurentiis attento ai conti e il pareggio di bilancio.
Vi è poi un secondo scenario, ovvero quello del calciomercato. Se i soldi per l’allenatore prevedevano un fortissimo investimento, il mister salentino avrebbe imposto di essere accontentato anche sul calciomercato: acquisto di giocatori dalla fama internazionale e di eccellenza, per portare un nuovo Scudetto al Napoli e sognare la Champions League. Richieste troppo ambiziose per le casse del Napoli.
Le idee di Laurentiis per la panchina del Napoli
L’ipotesi che starebbe prendendo più piede, sarebbe quella della soluzione in casa: mantenere Francesco Calzona in panchina e ricostruire la squadra secondo i suoi accorgimenti. Una soluzione rischiosa, ma che mostra come De Laurentiis ancora creda nel talento di questo tecnico. Dopotutto è stato artefice di un miracolo con la Slovacchia, contenendo i danni di un Napoli allo sbando: rimanesse lui, ad aiutarlo ci sarebbe anche Marek Hamsik. Insomma, una pista che tra tanta confusione è anche la più gradita alla tifoseria: a patto che il Presidente realmente voglia ricostruire un ambiente competitivo e che sappia combattere per lo Scudetto.
Ci sono però altre alternative. La pista che oggi vedrebbe i favori di De Laurentiis, è quella che porta a Milanello: portare a Napoli la guida tecnica di Stefano Pioli, ufficialmente alla fine della sua esperienza in rossonero. Da anni il mister gode del rispetto del Presidente partenopeo, in una soluzione che vedrebbe anche dei benefici economici: l’allenatore è abituato a giocare con ciò di cui dispone, dando anche molta fiducia ai giovani. Uno stile che al Napoli piace, ma c’è un problema: almeno ora è tesserato con il Milan.
Altra soluzione è quella di Vincenzo Italiano. L’uomo dei miracoli a Firenze, capace di portare il club a un passo dalla finale di Conference Europa League. Anche qui parliamo di un tecnico capace di far effettuare un salto di qualità ai propri giocatori, oltre che recuperare qualche elemento che negli ultimi anni non aveva eccessivamente brillato (Giacomo Bonaventura). Tra tutti gli scenari, insieme a Calzona, il mister sarebbe una pista facile: lo stesso tecnico ha annunciato l’addio da Firenze il prossimo anno.
