Igor Tudor sarebbe pronto a dire addio alla Lazio alla fine del campionato: dietro l’indiscrezione un contrasto con Claudio Lotito.
Nonostante il raggiungimento dell’Europa League, il rapporto tra la Lazio e il nuovo tecnico Igor Tudor non è partito con il piede migliore. Nonostante due vittorie rimediate contro la sua ex Juventus, qualcosa non è decollato tra l’allenatore croato e il club biancoceleste: in primis alcune pesantezze con i giocatori ereditate dalla gestione di Maurizio Sarri, poi delle visioni differenti con i vertici della società romana.
L’indiscrezione: Igor Tudor pronto a dire addio alla Lazio
Tudor arrivò alla Lazio in piena emergenza, dopo le improvvise – ma prevedibili – dimissioni di Maurizio Sarri e il suo staff tecnico. Una situazione che avrebbe convinto Lotito a contattare il tecnico croato, che veniva dall’esperienza all’Olympique de Marseille. Cosa si siano detti nel frangente in cui si firmò il contratto, oggi è un vero mistero: l’indiscrezione vorrebbe come il mister sia rimasto deluso da tutta la squadra, facendo un bilancio molto negativo nonostante due mesi di lavoro sulla panchina.
Cosa pensa Igor Tudor della Lazio
La condizione della Lazio, e la sua qualità in fatto di giocatori, non avrebbe convinto Igor Tudor. Forse aveva bisogno di lavorare insieme ai ragazzi dentro Formello, per comprendere come troppi giocatori della rosa non vanno bene per il proprio gioco. Un motivo che probabilmente avrebbe innescato dei malumori interni allo spogliatoio, con i casi emblematici oggi rappresentati da Mattia Zaccagni, Matteo Guendouzi, Ciro Immobile, Felipe Anderson, Luis Alberto e Gustav Isaksen.
Il confronto tra Tudor e Lotito
La valutazione della rosa da parte di Tudor, nei giorni scorsi avrebbe dato il via a un accesso confronto tra lo stesso tecnico e il presidente Claudio Lotito. In tale incontro, l’allenatore avrebbe richiesto un grande sforzo alla società per il mercato estivo: ha evidenziato la necessità di giocatori che sappiano interpretare il suo gioco, al fine di rendere competitiva la squadra. Una richiesta che, almeno per le indiscrezioni, non sarebbe piaciuta al patron biancoceleste.
Lotito riflette sul futuro di Tudor
La Lazio, almeno sotto Lotito, non ha mai fatto eccessivamente notizia per il mercato stellare. Una situazione che non dovrebbe cambiare con Igor Tudor, che potrebbe essere messo pure alla porta alla fine di questa stagione. Il patron biancoceleste lavora storicamente con il “mercato del Presidente”, con gli allenatori che devono adeguarsi ai giocatori messi a disposizione dalla società e un mercato dal budget molto limitato.
Lotito starebbe riflettendo su questa mossa, che peraltro sarebbe un’anomalia se vista la sua storia gestionale alla Lazio. Eppure, la quadratura dei bilanci è più importante delle richieste di un tecnico: ecco perché allora, come un fulmine a ciel sereno, la pista per un allenatore della Lazio si riapre. Magari con il nome di Tommaso Rocchi, che il patron biancoceleste vorrebbe promuovere in prima squadra.
