Dopo la vittoria di misura a Bergamo il Milan si è confermato un team in piena lotta per la vittoria dello Scudetto.
Niente da più morale che una vittoria nel campo di una diretta rivale. Questo lo sanno bene gli uomini di Pioli che dopo aver battuto l’Atalanta a Bergamo per 3-2 sono tornati in corsa per lo Scudetto. Il Milan, infatti, dopo la sconfitta rimediata in Champions League con l’Atletico Madrid poteva accusare un contraccolpo psicologico ma così non è stato.
Anzi il modo in cui è arrivata la seconda sconfitta europea di fila può aver dato addirittura ulteriori motivazioni ai rossoneri, punti nell’orgoglio. Non solo una super partenza del Milan però, nella prima parte di gara la formazione bergamasca ha pagato anche alcuni errori dei singoli. I primi due goal, infatti, sono figli di errori di Musso e Freuler.
Adesso i rossoneri sono solo a -2 dal Napoli
Ad influire sulla sconfitta, inoltre, ci ha pensato anche l’assenza di Pessina, fermato da un infortunio al flessore. Ancora non si conoscono i tempi di recupero del centrocampista ma la sua immagine mentre esce dolorante in barella non fa certo sperare in un recupero lampo.
A regalare la vittoria ai rossoneri, dunque, è stata un ottima prestazione di Calabria il quale ha superato in diverse occasioni il suo marcatore, arrivando a siglare anche il goal dell’1-0. Il secondo goal, come detto, nasce da un errore di impostazione dei nerazzurri i quali hanno spalancato le porte della difesa a Tonali che nell’uno contro uno non si fa pregare ed insacca.
Splendida, infine, anche la terza rete nata dall’asse Theo Hernandez– Leao. Nonostante i due goal dell’Atalanta, arrivati a pochi minuti dalla fine, il Milan ha portato a casa i 3 punti confermandosi saldamente al 2° posto a soli due punti dal Napoli di Spalletti.